Recensione libro: Oltre la frontiera. Il tono dei sottogeneri del fantasy

Oggi sono qui per recensire un libro… Non una novità, penserete voi, tuttavia l’aspetto più “innovativo” (per così dire) di questa recensione è che non parlerò, come faccio più spesso, di un titolo di narrativa, bensì di un saggio.

Questa recensione è una collaborazione con le autrici, vale a dire che mi hanno fornito loro il file digitale da leggere e anche la grafica di questo articolo, a dirla tutta (ma, come al solito, ciò non ha influenzato in alcun modo la mia valutazione). Ringrazio, perciò, moltissimo le autrici che mi hanno contattata su Instagram chiedendomi di recensire il libro. Lascio di seguito il link al loro profilo così, se dopo la lettura di questa recensione vi hanno incuriosito, potete andare a sbirciarlo: @moedisia.

Vorrei precisare, prima di iniziare, che questo libro è tecnicamente il secondo volume sebbene in una serie di guide al fantasy; tuttavia, è tranquillamente leggibile e comprensibile da solo (neanche io ho letto il primo), quindi non abbiate paura che questa recensione possa spoilerarvi il volume precedente (o questo stesso).

Oltre la frontiera. Il tono dei sottogeneri del fantasy

Recensione libro: Giornalismi e società

Bentornati alla rubrica C’era una volta un foglio di giornale. Se l’ultima volta ho scelto un libro che consigliavo a chiunque, questa ho optato per un volume con un pubblico ben preciso: non chi è interessato alla professione e cerca qualcosa di interessante da leggere, bensì chi vuole imparare qualcosa.

Giornalismi e società

Titolo: Giornalismi e società. Informazione, politica, economia e cultura
Autore: Francesco Giorgino
Tipologia: libro di testo
ISBN edizione in considerazione:  978-88-6184-546-6
Casa Editrice: Mondadori Università
Trama: Nell’era della globalizzazione, della complessità più che della complicazione, dell’individualismo e della personal communication, riflettere sulla funzione sociale dell’informazione significa soprattutto considerare le conseguenze dell’interconnessione fra politica, economia, finanza e cultura, qui intesa come universo di conoscenze conoscibili. Il saggio analizza il senso autentico dell’attività di mediazione dei «giornalismi».

Recensione libro: I giornalisti

Bentornati alla rubrica C’era una volta un foglio di giornale. Voglio iniziare alla grandissima perché so che questo è il primo articolo e potrà servire a decidere se interessarsi o meno alla rubrica nel lungo termine. Pertanto, ho scelto un titolo che ho adorato, sia sotto il punto di vista della scrittura che del contenuto. È stato leggendolo che ho trovato l’ispirazione per la mia tesi triennale. Inoltre, sebbene avessi già deciso che ne avrei parlato, ciò che  è accaduto in quest’ultima settimana, l’ha reso una scelta ancora più appropriata.

I giornalisti

Titolo: I giornalisti
Titolo originale: Les journalistes. Monographie de la presse parisienne, 1843 (i giornalisti. monografia della stampa parigina)
Autore: Honoré de Balzac
Tipologia: pamphlet
ISBN edizione in considerazione: 978-88-7698-340-5
Casa Editrice: Edizioni Medusa
Traduttore: Alfredo Rovatti
Trama: Scritto tredici anni dopo l’avvento della Monarchia di Luglio (1830), fra richiami all’ordine imposti ai giornali d’opinione e l’affacciarsi di una nuova stampa industriale che si rivolge a un pubblico più largo di quello dei notabili e delle classi borghesi, il pamphlet di Balzac – che vede qui la luce in una edizione che presenta per la prima volta anche due testi satirici di Gerard de Nerval e Marcel Schwob – mantiene intatta la sua vena corrosiva verso quella che oggi, secondo alcuni, dovrebbe essere il “cane da guardia della democrazia”. Balzac sentenzia senza mezze parole: «Se la stampa non esistesse, non bisognerebbe inventarla». 

Recensione libro: Virgilio. La nozione di “maestro” nella Commedia di Dante

Un libro la cui utilità era smarrita. Qual è lo scopo di ciò che ho appena letto? Solo un’accozzaglia di citazioni dell’opera di Dante, manca un’introduzione che sia un senso al tutto… e a ben pensarci manca anche uno sviluppo e una conclusione.

Virgilio. La nozione di “maestro” nella Commedia di Dante

Titolo: Virgilio. La nozione di “maestro” nella Commedia di Dante
Autrice: Fabiola Giancotti
Casa Editrice: Il Club di Milano
Trama: La nozione di “maestro” nelle varie accezioni nella Commedia di Dante. Virgilio, nella traversata dell’Inferno e del Purgatorio. Ma anche Brunetto Latini, che il Poeta ritrova nella prima cantica. E Stazio, che, nella seconda cantica, per la prima volta incontra Virgilio. Un viaggio unico, senza mai si smarrire la direzione. Grazie a Virgilio, maestro e guida.

Recensione: Oltre a quelle paginette striminzite, almeno una breve introduzione sul tema e sul perché sia stato scelto di trattarlo avrebbe dovuto esserci.

Recensione libro: La vita quotidiana a Parigi al tempo del re Sole

Un piccolo quadro della Parigi del ‘600. È quello che troverete in questo volumetto, un saggio storico, uno spaccato della capitale francese in quel definito periodo.

La vita quotidiana a Parigi al tempo del re Sole

Titolo: La vita quotidiana a Parigi al tempo del re Sole
Titolo originale: La vie quotidienne des parisiens au temps du roi-soleil 1660-1715
Autore: Jacques Wilhelm
ISBN: 978-88-17-16500-6
Casa editrice: Rizzoli
Traduttrice: Maria Novella Pierini
Trama: Un libro che racconta come si viveva durante il “Grand Siècle” di Luigi XIV. La Francia era una nazione perennemente in guerra e sottoposta ad arruolamenti coatti, ma nei grandi palazzi parigini era un fiorire di artisti, musicisti e intellettuali.