Preferiti del 2020

Un anno da buttare, tranne che per le letture. Infatti, quantomeno, restare bloccati a casa ha comportato che leggessi tantissimo. Non tutti sono stati libri belli, ma sono stata più brava a scegliermi le letture e spero l’anno prossimo di esserlo ancora di più. Ovviamente, oltre a leggere, ho anche visto molte serie tv (e qualche film). Pertanto, ora, a fine anno, è il momento della classifica dei preferiti.
Al solito, seguirò la classica divisione che sfrutto da anni.
Dove sono disponibili le recensioni sul blog, metterò un link cosicché possiate leggere una mia opinione più estesa.
Buona lettura e buon anno nuovo!

Continua a leggere “Preferiti del 2020”

Preferiti del mese: Novembre 2020

Era da un po’ (da Aprile) che non portavo i preferiti del mese sul blog. Considerando che novembre è stato un mese un po’ deprimente, avevo bisogno di ricordarmi cosa ho apprezzato.

Libri: Ho letto/ascoltato tantissimo questo mese; di molti titoli trovate le recensioni sul blog o su Goodreads, però in realtà sono stati pochi quelli che mi sono piaciuti. Per assurdo, i due titoli che citerò non sono fantasy (perché sì, Luc mi è piaciuto, ma Addie non è tra i preferiti del mese, Schwab – trovare la mia recensione completa qui se volete saperne perché).
We, the Jury di Robert Rotstein è il primo che consiglio. Se vi piacciono i legal drama e siete incuriositi dal sistema giudiziario americano, date una possibilità a questo libro. (La mia recensione completa su Instagram e Goodreads.)
Ho anche letto il mio primo libro di Felicia Kingsley, La verità è che non ti odio abbastanza, edito Newton Compton. Mi è piaciuto molto e ne ho già anche un altro suo che voglio leggere, tuttavia non annuncio che recupererò tutto quello che ha scritto perché mi attirano solo alcune tipologie di trame nei rosa puri. Terrò d’occhio l’autrice comunque: se dovesse pubblicare altro che mi interessa, lo prenderò senza esitare.

The principles of manipulation: Don’t overstate your case. Give in sometimes. Use honey, not vinegar. (Poison the honey if you have to.)

We, the Jury

Serie TV: Io lo so che dopo 15 anni dovrei citare Supernatural, davvero, ma purtroppo gli episodi di questo mese non sono stati i miei preferiti… No, non ce la faccio, sono debole. C’è una scena nella 15×18 che merita di essere citata e la 15×19 anche (almeno fino a un certo punto). Senza contare che questi episodi mi hanno dato meme divertentissimi e bellissime fan fiction fix-it. D’accordo, capitolo, è la serie del mese.

I think I’ll go for a drive.

Dean Winchester, 15×20

Film: Ho visto vari film questo mese (tra cui vari di Natale), però quello che mi è piaciuto tanto è stato soprattutto uno. È uscito tempo fa, ma solo questo mese sono finalmente riuscita a vederlo: The Post. Spielberg e Hanks si riconfermano un duo incredibile (e io ho un debole per i film sul giornalismo).

Is there anyone else tired of reading the news instead of reporting it?

The Post

Musica: Ho, ovviamente, ascoltato un mucchio di canzoni questo mese, come ogni mese, ma ce n’è solo una che voglio citare qui: The Famous Final Scene di Bob Seger. L’ultima scena di Supernatural non è stata delle migliori – come tutta la stagione, del resto – però ho visto un magnifico video edit con questa canzone e mi ha distrutta.

Take it calmly and serene
It’s the famous final scene

The Famous Final Scene